Ne abbiamo parlato quando le indiscrezioni erano diventate certezze. Ora c’è l’ufficialità, rappresentata dalla Ducati Streetfighter V4 in produzione di serie, presentata in due versioni (standard e S) e già pronta a calcare le scene dell’EICMA, per poi contendersi a breve, a partire da marzo 2020, le preferenze degli appassionati più inclini alla guida sportiva stradale.
TANTA PANIGALE “SOTTO”
La base tecnica è naturalmente la Panigale V4 S con il quattro cilindri di 1.103 cc e il telaio Front Frame in alluminio. Immutato il monobraccio, come del resto il codino sfuggente e a dir poco minimalista. Il manubrio, invece, è largo quanto serve per tenere sotto controllo l’esuberanza di una moto che si annuncia a dir poco sopra le righe per quanto riguarda le prestazioni, visto anche il peso a secco di soli 178 kg.
208 CV
Il motore V4 Desmosedici Stradale in questa configurazione eroga 208 cavalli di potenza massima a 12500 giri/min, con la coppia pari a 12,5 kgm a 11500 giri. A proposito di coppia, quella disponibile alla ruota in terza marcia a 100 km/h, anche in virtù del rapporto più corto, è del 14% in più rispetto alla Panigale V4. Per l’uso in pista può essere montato l’accessorio originale con scarico completo Akrapovic, arrivando fino a 216 cv di potenza massima, con un risparmio di peso pari a 6 kg. Nella configurazione omologata il rapporto peso/potenza raggiunge 1,17 cv/kg, ossia un netto +25% rispetto alla migliore concorrente. Dati che sottolineano le intenzioni di Ducati nel segmento delle iper naked, moto protagoniste della nostra recente comparativa.Le ali biplano della Ducati Streetfighter V4 sono poste lateralmente e secondo lo staff Ducati sono necessarie per mantenere la stabilità della moto alle alte velocità. L’alternativa sarebbe stata quella di cambiare le quote della ciclistica, rendendo il veicolo più lungo ma certamente meno maneggevole. Ricetta peraltro seguita in passato con la Streetfighter bicilindrica… Il carico ottenuto con le ali biplano è di 28 kg a 270 km/h, molto elevato in considerazione dell’ingombro laterale contenuto.In generale è stata molto curata l’ergonomia della Streetfighter V4, con il triangolo sella-pedane-manubrio non estremo, almeno con riferimento agli standard Ducati, abitualmente molto sportivi; i 60 mm di imbottitura della sella e il dislivello relativamente contenuto tra piano di seduta del pilota e del passeggero dovrebbero contribuire al comfort generale. L’elettronica è quella della Panigale V4 con il rinnovato pacchetto Safe Performance, composto da ABS Cornering, Traction Control DTC Evo 2, Wheelie Control, Quick Shift ed Engine Brake Control. Significativo il miglioramento di efficienza del controllo di trazione.
PREZZI
I prezzi? La versione standard costa 19.990 euro, la S con unità ammortizzanti Ohlins e cerchi forgiati e lavorati, 22.990 euro; entrambe saranno nelle concessionarie da marzo 2020.Il Desmo Service è previsto ogni 24.000 km.