Abitabilità e qualità degli interni
“Non appena ci entri, ti rendi subito conto che lo spazio abbonda in tutte le direzioni, con il posto di guida facilmente personalizzabile grazie alle ampie regolazioni possibili. Lievi miglioramenti anche per i passeggeri posteriori, che comunque, sulla Octavia, hanno sempre viaggiato più che bene”.Il più grande passo avanti registrato dal tester di Autocar è però inerente il livello dei materiali, l’abbinamento dei colori e la cura per le finiture. Aspetti che, tutti insieme, concorrono a creare un ambiente di qualità indiscutibile, reale e percepita. Come sulla Vokswagen Golf 8, con cui la nuova Octavia condivide molto, il sistema di infotainment è al top per completezza delle funzionalità offerte e facilità d’uso.Car mette l’accento sulla pulizia del design d’interni, anche se il tester rileva che alcune funzionalità che potrebbero servire durante la guida richiedono la navigazione in alcuni sottomenu. Non il massimo, dal punto di vista dell’ergonomia. Quanto allo spazio, questo il commento: “L’Octavia è sempre stata una delle auto più generose del suo segmento e la nuova generazione non tradisce. Lo certificano i 640/1.700 litri di capacità del bagagliaio della station wagon, l’ho verificato di persona sui sedili posteriori, dove si registra un sensibile miglioramento a livello delle ginocchia”.