Qualità a 360°
Vi dicevo prima della qualità. Beh la cura è evidente, innanzitutto dal punto di vista del design, pulito ed essenziale, però mai banale. Generose le dimensioni dello schermo del sistema di infotainment (10.25”), qui nella sua ultima evoluzione, cioè la stessa delle nuove Audi A3, Volkswagen Golf e Seat Leon; con ogni marchio che è libero di apportare lievi personalizzazioni. Non mancano ovviamente (a richiesta o di serie in base agli allestimenti) head up display e strumentazione digitale.Sono anche, se non soprattutto, i piccoli dettagli a fare dell’interno dell’Octavia un ambiente premium: le maniglie “sospese” sui pannelli porta, per esempio. Oppure i numerosi dettagli cromati e il selettore del cambio ridotto al minimo. Non mi ha convinto invece la scelta di rinunciare alle manopole per la regolazione della temperatura, perché ci si trova costretti a togliere lo sguardo dalla strada.In Skoda avrebbero potuto adottare la stessa soluzione studiata per la regolazione del volume (come del resto ha fatto Seat per la Leon): due barre più piccole ai lati di quella centrale, per l’impostazione della temperatura sui due lati.Tra due fuochiQualità a 360°Non ti stanca nemmeno dopo oreTra le curve, una vera SkodaConnettività costantePremium ancor di più dietroPer la Wagon, prezzi da 28.300 euro