Il Talent che ci piace
Siamo sommersi dai talent: ce ne sono sul cibo, sulla musica e… sì, anche per diventare piloti di auto. Non è un caso che io stia guidando una Suzuki Swift Sport: è proprio una sua gemella che, fra poco, userò in pista, sotto l’occhio esperto dei piloti-giudici di Rally Italia Talent. Ma prima di cimentarmi con il cronometro e la guida sporca, concentriamoci su questa Suzuki al peperoncino.
Sì, viaggiare
140 cv per 975 kg
Però, però: se è vero che i 140 cv e i 230 Nm del 1.4 turbo benzina non fanno gridare al miracolo e nemmeno il sound del doppio scarico, troppo ovattato, c’è da dire che la Swift Sport pesa solo 975 kg a secco, circa 80 kg in meno rispetto a prima. E la cosa, quando si comincia a guidare sul serio, si sente eccome. Mi piace la reattività di questa Swift, da scatenare quando la strada si attorciglia. Il grip è sempre elevato e la coda entra volentieri in gioco (senza sempre esagerare) se la stuzzicate a dovere con un rilascio qui e un colpo di freno là. E poi, se l’asfalto è butterato, le relativa morbidezza delle sospensioni permette di mantenere più facilmente la traiettoria, anche se al limite emerge un po’ di sottosterzo.