Se siete dei “vaggari”, vale a dire dei fieri possessori di un’auto del Gruppo Volkswagen, allora prendete carta e penna e segnatevi la data del 16 giugno. Tra pochi giorni, infatti, la Casa di Wolfsburg svelerà al mondo la sesta generazione della Polo. Una delle compatte più blasonate e apprezzate in Italia, oltre che uno dei modelli più importanti commercialmente per il costruttore tedesco.Lo stesso pianale della nuova Seat IbizaDopo 42 anni di storia e 14 milioni di esemplari venduti, la Polo si rinnova basandosi sulla piattaforma modulare MQB A0, recentemente portata al debutto dalla nuova generazione della Seat Ibiza. Una novità tecnica che comporta un incremento di 90 mm dell’interasse, a tutto vantaggio dell’abitabilità posteriore. Come in passato, e diversamente da gran parte delle rivali, la compatta tedesca verrà offerta nella duplice configurazione di carrozzeria a 3 e a 5 porte.Infotainment derivato dalla Golf restylingNessuna rivoluzione a livello estetico. La Polo MY18 seguirà il filone di design inaugurato dalla precedente generazione, a propria volta decisamente tradizionale, fatta eccezione per alcune modifiche alla calandra e ai gruppi ottici volte ad armonizzare l’aspetto della vettura in funzione del family feeling introdotto dalla Tiguan. Verrà lievemente rivisitato, pertanto, anche il paraurti anteriore. Quanto agli interni, a una crescita attesa della capacità di carico si affiancherà la novità principale appannaggio della nuova Polo, vale a dire l’infotainment derivato dalla Golf restyling. Un sistema in grado di supportare i comandi sia vocali sia gestuali, forte di un display touch da 8 pollici e corredato di tutti i principali protocolli per un dialogo privilegiato tra vettura e smartphone.Gamma motori con potenze da 60 a 200 cvLa gamma motori includerà il moderno tre cilindri 1.0 a iniezione diretta della benzina, proposto in configurazione aspirata da 60 e 75 cv oppure sovralimentata mediante turbocompressore negli step da 95 e 115 cv. Dalla nuova Golf arriverà il 1.5 TSI da 130 e 150 cv, mentre al top della gamma si collocherà il 2.0 TSI da 200 cv riservato alla versione sportiva GTI. L’offerta Diesel si baserà sul noto 1.6 TDI common rail negli step da 80, 95 e 110 cv, mentre in un secondo momento è previsto il debutto della variante bifuel a metano (da 90 cv) del 1.0 TSI. Tutti i motori della nuova Polo sono omologati Euro 6 e dotati di serie dei sistemi Start&Stop e di recupero dell’energia in frenata.