Quando si parla di auto a batteria le compagnie che dominano il mercato – in termini di produzione di celle agli ioni di litio – rimangono confinate tra Corea del Sud (LG Chem), Cina (CATL e BYD) e Giappone – leggi anche: Toyota punta sulle batterie a stato solido – a seguire Tesla, in procinto di completare la Gigafactory di Berlino. Tuttavia, le cose stanno cambiando e l’industria automotive europea vuole la sua fetta di torta; pena l’insostenibilità economica (o l’eccessiva dipendenza dagli altri) al crescere della domanda.
Al momento i principali contendenti, secondo un’analisi di Automotive News Europe, sono Northvolt (Svezia), Britishvolt (Regno Unito), Automotive Cells Company (Francia), Tesla e Volkswagen Group – principale produttore europeo di auto elettriche. Non mancano le partnership con diversi produttori automotive (europei) ma la domanda di batterie dedicate ai moderni EV, al momento, non può che essere soddisfatta dalle già citate compagnia asiatiche.
La domanda aumenta, il mercato risponde
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