Non bastasse l’invasione di SUV, ci sono anche i SUV per neopatentati. Sì, anche i più giovani possono guidarli, a patto che rispettino le regole scritte per chi si trova nei primi 12 mesi dal conseguimento della patente. Regole, dunque: la prima è che il rapporto tra peso (riferito alla tara) e potenza deve essere inferiore ai 55 kW per tonnellata. Tale valore si ricava mediante una proporzione: si moltiplica la potenza del modello in questione per 1.000 e lo si divide per il peso. Se si ottiene un numero inferiore a 55, allora l’auto può essere guidata da neopatentati; e viceversa. Il secondo, importante paletto è che la potenza totale non deve comunque superare i 70 kW o 95 cavalli. Nel caso in cui non si rispettino queste regole, si potrebbe incappare nella sospensione della patente di guida fino a 6 mesi e in una multa compresa tra 152 € e 608 €.
E se vi state chiedendo per quale motivo un neopatentato dovrebbe pensare a un SUV, o perché i suoi genitori dovrebbero comprarglielo, la risposta è presto data. Se l’auto nuova non è solo per chi ha appena fatto la patente (potrebbe essere per esempio la seconda auto di famiglia), ma verrà utilizzata da due persone, allora le cose cambiano. E uno Sport Utility potrebbe essere la scelta ideale.
Prima di iniziare lo sfoglio delle pagine, una piccola precisazione: troverete anche modelli elettrici molto più potenti rispetto ai limiti sopra indicati. Perché? La potenza che viene indicata sulla carta di circolazione non è quella massima ma quella che il motore può erogare in continuo per 30 minuti. Questa potenza spesso – per non dire sempre – ha un valore notevolmente più basso. Non solo: il peso mediamente maggiore delle elettriche rispetto alle auto con motore endotermico permette a molti modelli di rientrare nelle regole.