Perché un’auto (tradizionale) prende fuoco?
Tra i pericoli che più spaventano in merito alle auto elettriche il principale è sicuramente il rischio di incendio. Analizziamone le cause partendo dai più tradizionali motori a combustione. Con l’alimentazione a gasolio o benzina le cause di incendio possono essere molteplici. Nel caso della benzina, il pericolo maggiore si corre quando i vapori di questo combustibile vengono innescati da una scintilla; situazione difficile in quanto il carburante è costantemente racchiuso tra serbatoio, collettori e camera di combustione – appositamente progettata per ottenere, appunto, una combustione.
In alternativa, la rottura del circuito di alimentazione del carburante – mantenuto in pressione da apposite pompe – può mettere in contatto il combustibile con le parti più calde del motore generando un incendio. Sulle vetture meno recenti, un semplice surriscaldamento del motore o un corto circuito possono portare alla stessa situazione. Queste sono solo alcune delle cause potenziali in grado di distruggere un veicolo ma grazie ai moderni sistemi di sicurezza, anche in caso di incidente, i rischi sono ridotti al minimo.
La sicurezza è più importante dell’autonomia