Scegliere il motore giusto
Fino a qualche anno fa, il diesel era il carburante preferito per le auto aziendali, almeno per le flotte che percorrevano molti km all’anno fuori dai confini cittadini. Adesso non è più così: molti Fleet Manager guardano con (giusto) interesse alle ibride, ma anche alle bi-fuel benzina/metano o benzina/GPL. I motivi sono molteplici, dagli strascichi del Dieselgate agli spauracchi dei blocchi della circolazione cittadini, passando perfino per la coscienza “green”.
In realtà, il diesel non è assolutamente morto, anzi: per chi percorre tanti km all’anno, diciamo dai 35.000 in su, rappresenta ancora una delle scelte migliori, se non la migliore. Se invece si pensa che le auto aziendali in questione debbano trascorrere gran parte del proprio tempo in città, allora ben vengano le ibride, capaci di entrare nelle ZTL spesso senza pagare e di consumare poca benzina, grazie alle batterie che aiutano nelle ripartenze e a basse velocità.