Tira il freno il Gruppo FCA. Dopo le indiscrezioni sui ritardi nell’entrata in produzione della berlina Alfa Romeo Giulia e della SUV del Biscione, anche Maserati mette in standby due progetti sino a pochi mesi fa dati per assodati…Alfieri e GranTurismo, vale a dire le vetture più sportive nel prossimo futuro della Casa del Tridente, dovranno attendere. La prima sino al 2018, e la versione spider sino al 2019, la seconda addirittura il biennio successivo. Un duro colpo, specie per GranTurismo la cui generazione attualmente nelle concessionarie risale al 2007 e necessita di una profonda “rinfrescata”. In compenso, non dovrebbe essere interessata da ritardi la Sport Utility Levante, prodotta a Mirafiori e attesa nelle concessionarie nei primi mesi del 2016, per poi essere affiancata nel 2018 da una versione ibrida plug-in. Tradotto in termini brutali: prima si realizza ciò si vende, poi quello che appassiona. Con il rischio, però, di appannare la tradizionale immagine di Casa orientata alla produzione di GT d’alto livello.La Alfieri, inizialmente prevista per il 2016 e destinata a competere con Mercedes-AMG GT e Porsche 911, dovrebbe essere una 2+2 ispirata alla storica A6 GCS-53 di Pininfarina del 1953. La base meccanica, almeno inizialmente, derivava da GranTurismo MC Stradale, vale a dire il possente V8 4.7 32V aspirato a benzina da 460 cv e 520 Nm di coppia abbinato a una trasmissione elettroattuata a 6 rapporti di tipo transaxle, ovvero posizionata al retrotreno in blocco con il differenziale. Alla luce del ritardo del progetto, e data la sempre maggiore tendenza al downsizing, è probabile che in gamma vengano piuttosto previsti il V6 3.0 biturbo a iniezione diretta di benzina interamente in alluminio, condiviso con Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio – e in tal caso portato da 330/410 cv a 510 cv – e il V8 3.8 biturbo da 530 cv dell’ammiraglia Quattroporte.Il piano di rilancio Maserati, redatto nel 2014, prevedeva originariamente la commercializzazione di 75.000 vetture l’anno a partire dal 2018. Un obiettivo, alla luce dei vociferati ritardi, ora difficilmente ipotizzabile.