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Mercedes-Benz Classe E Cabriolet: stile a cielo aperto

Mercedes-Benz cala il poker. Dopo le varianti berlina, wagon e coupé, in occasione del Salone di Ginevra debutta la versione Cabriolet di Classe E, per la prima volta nella storia proposta anche in configurazione a trazione integrale 4Matic.Assetto ribassato di 15 mmDerivata da Classe E Coupé, condivide con la “sorella chiusa” l’assetto, ribassato di 15 mm rispetto alla berlina e alla wagon oltre che corredabile di sospensioni tradizionali, regolabili o adattive di tipo pneumatico. Comuni le linee di fiancata e il frontale, mentre la capote, rigorosamente in tela ad azionamento elettrico, può essere aperta o chiusa in 20 secondi sino a una velocità di 50 km/h. Vero e proprio tocco di praticità – tutt’altro che scontato a bordo di un’auto nata per la guida en plein air – l’accesso al bagagliaio, forte di una capienza variabile da 310 a 385 litri in funzione del posizionamento della capote, può avvenire anche dall’abitacolo grazie ai sedili posteriori abbattibili singolarmente.Può essere accesa dallo smartphoneNessuno stravolgimento in abitacolo rispetto alla versione Coupé. La plancia è infatti dominata dal “tablet panoramico” a doppio schermo da 12,3 pollici che permette di visualizzare sia le informazioni affidate alla strumentazione sia le opzioni del sistema d’infotainment. La grafica, ampiamente personalizzabile, può essere gestita anche mediante i nuovi comandi touch lungo le razze del volante, simili nell’utilizzo a uno smartphone. Restando in abitacolo, non vengono meno le bocchette d’aerazione di derivazione aeronautica, ispirate alle turbine dei jet ed elemento distintivo della Coupé, mentre il sistema multimediale top di gamma Comand Online integra gli standard Android Auto e Apple CarPlay per il dialogo privilegiato con i device portatili, oltre a raffinatezze quali l’hotspot Wi-Fi e svariati servizi online tra i quali il Concierge personalizzato, utile per prenotare ristoranti o alberghi, e la funzione che permette di aprire, chiudere e avviare l’auto direttamente dallo smartphone. Da tradizione, finiture esclusive e combinazioni di materiali dedicate distinguono la Cabriolet dalla berlina.Airscarf e Aircap per il comfort en plein airLa configurazione di carrozzeria Cabriolet porta in dote alcuni plus legati alla guida a cielo aperto quali i sistemi Airscarf e Aircap: il primo riscalda il collo come una sciarpa, complice il getto d’aria proveniente dal sedile, mentre il secondo, un deflettore al vertice del parabrezza, riduce i vortici in abitacolo. L’attenzione al comfort dei passeggeri è ulteriormente rafforzata dai rivestimenti in pelle insensibili all’irraggiamento solare, dal climatizzatore adattivo in funzione della guida “aperta” e dalla possibilità d’optare, in alternativa alla classica capote, per una copertura, sempre in tela, caratterizzata da un rivestimento fonoassorbente più generoso.Cambio automatico a 9 rapportiPiù lunga di 13 cm rispetto al precedente modello, affianca alla classica trazione posteriore la variante integrale 4Matic. Al momento la gamma motori non è stata ancora rivelata, ma è assai probabile ricalchi quanto previsto per la “sorella” Coupé. Al lancio, la nuova Classe E Cabriolet dovrebbe così poter contare su di un unico motore turbodiesel a 4 cilindri da 2,0 litri, accreditato di 195 cv e 400 Nm di coppia, oltre che su due proposte a iniezione diretta della benzina: 4 cilindri 2.0 turbo negli step da 184 o 245 cv oppure 6 cilindri a V 3.0 biturbo da 333 cv. Tutti i propulsori adottano la trasmissione automatica a 9 rapporti 9G-Tronic del tipo mediante convertitore di coppia.Guida semi autonoma Drive PilotDa riferimento la dotazione di sicurezza. La guida semi autonoma Drive Pilot, ad esempio, permette di seguire l’andamento del traffico, cambiare corsia e sorpassare senza che il guidatore faccia nulla. Funzioni basate sull’interazione dello Steering Pilot, vale a dire il dispositivo che gestisce autonomamente lo sterzo, e la tecnologia Active Lane Change Assist, attiva qualora il conducente azioni l’indicatore di direzione per più di due secondi e in grado di spostare la vettura nella corsia di sorpasso riportandola successivamente in quella di marcia grazie all’interazione tra radar, sensori, telecamere e navigatore. Soluzioni raffinate per una guida a cielo aperto di gran classe. 

 

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