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BMW e l’X Factor, la storia dei SUV di Monaco

Tutto inizia nel 1999, con l'X5. Dopo svariati milioni di esemplari venduti, le “X” sono ora diventate ben 7

Storia delle BMW XVentuno anni fa, un SUV a marchio BMW è strano tanto quanto uno Sport Utility Ferrari oggi; cosa che peraltro accadrà a breve. L’X5, anno 1999, è dunque un grande shock per gli appassionati del marchio. Una mossa azzeccata – come del resto nel caso di Porsche con la Cayenne – come dimostra il fatto che, ormai, oltre un terzo delle auto di Monaco vendute è proprio un SUV.Prima di proseguire, una doverosa precisazione: non usate le 3 lettere S-U-V in presenza di un marketing specialist di BMW, perché potrebbe offendersi. Quelle di Monaco sono SAV – Sport Activity Vehicle –  oppure SAC, Sport Activity Coupé (X2, X4 e X6). Fatta la precisazione, continuiamo pure la storia dei SUV BMW.Alto “tradimento”BMW vera, anche se rialzataA sorpresa, sa come far divertireDopo l’X5, l’X3Il SUV diventa coupéLa “sacra” M su un SUVX1, il SUV compattoLa Serie 7 dei SUV

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