1982, quasi una nuova Ritmo
Se è vero che la Fiat Ritmo si vende bene (soprattutto in Italia ma anche in Europa), è anche vero che qualità e affidabilità della Golf sono di un altro pianeta. Consapevoli di ciò, in Fiat si mettono al lavoro per un profondo miglioramento del prodotto, che sfocia in un importante restyling nel 1982. Il peso cala di 70 kg, il trattamento anti-ruggine è molto più accurato rispetto alle Fiat del passato (sebbene non ancora all’altezza di quello delle auto tedesche). Viene anche spostato il serbatoio: da sotto il bagagliaio a sotto il sedile posteriore.
Aggiornamento importante anche per il design, caratterizzato dal frontale a 4 fari circolari (2 solo sulla 60 3 porte in versione base), mascherina nera e nuovo logo Fiat a 5 barre verticali inclinate. Rivisto anche il posteriore, con i fari che “escono” dal paraurti in plastica. Non meno importante l’aggiornamento apportato nell’abitacolo: al di là dell’esigenza di una rinfrescata di stile, c’è quella di migliorare alcuni aspetti come, per esempio, la climatizzazione.