
BMW Driving Experience
Un giorno in pista e non solo con gli istruttori della BMW Driving Experience. La scuola guida ufficiale BMW insegna e diverte e da quest’anno gira l’Italia
Un giorno in pista e non solo con gli istruttori della BMW Driving Experience. La scuola guida ufficiale BMW insegna e diverte e da quest’anno gira l’Italia
La SUV nipponica sviluppata per il mercato cinese ha una linea shockante: a metà strada tra una crossover e un’auto del film Transformers, abbina lusso ed eccentricità. Se avrà successo, debutterà anche in Occidente.
Quando nacque nel 1967, rivoluzionò lo stile dell’epoca e introdusse le portiere ad apertura verticale. Mossa da un V8 2.0 da 230 cv, rinnegava i tradizionali carburatori in favore dell’avveniristica iniezione meccanica. Il valore odierno? Incalcolabile.
È la 308 più estrema di sempre: la show car francese può contare su 500 cv grazie all’abbinamento del 1.6 THP di RCZ R con due motori elettrici. Scatta da 0 a 100 km/h in 4,0 secondi ed è dotata della trazione integrale a gestione elettronica.
Il Gruppo FCA presenta una versione crossover riservata alla Cina della berlina Ottimo, destinata a presidiare il sempre più apprezzato segmento delle all terrain. Il pianale è il medesimo dell’Alfa Romeo Giulietta.
Tantissimo spazio, altrettanto comfort e dotazione da ammiraglia: la Superb Wagon è poliedrica ed efficiente
La coupé tedesca adotta il 2.0 turbo a iniezione diretta di benzina da 220 cv di derivazione Golf GTI. Scatta da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi ed è caratterizzata da grafiche e interni dedicati. Cambio manuale a 6 marce o a doppia frizione DSG.
Con “soli” 175.000 euro è ora possibile accedere alla gamma McLaren. La baby sportiva inglese adotta il medesimo V8 3.8 biturbo di 570S Coupé e 650S, depotenziato però a 540 cv. Scatta da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi. Confermata la monoscocca in carbonio.
Essenziale e con una sorprendente tenuta di strada, l’utilitaria transalpina è restata in produzione dal 1948 al 1990. Mossa da un bicilindrico raffreddato ad aria, nacque per soddisfare le esigenze della Francia rurale. Le sue linee sono entrate nella storia.
L’ammiraglia USA scardina gli schemi Cadillac puntando sulla riduzione delle masse e il downsizing. Alla sterzatura integrale e al cambio automatico a 8 marce si accompagnano gli ammortizzatori adattivi magnetoreologici. Top di gamma un V6 3.0 biturbo da 400 cv.