
Ford Mustang: il burnout è servito
La Casa dell’Ovale Blu svela le prestazioni della muscle car americana. La V8 5.0, forte di 421 cv, scatta da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi. Debutta una funzione specifica per realizzare i burnout!
La Casa dell’Ovale Blu svela le prestazioni della muscle car americana. La V8 5.0, forte di 421 cv, scatta da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi. Debutta una funzione specifica per realizzare i burnout!
La monovolume a 7 posti dell’Ovale Blu si rinnova sulla falsariga della “sorella” S-Max. Debuttano l’assetto adattivo e una rinnovata gamma motori Euro 6: al 2.0 td da 120, 150, 180 e 210 cv si affiancano un 1.5 e 2.0 turbo benzina da, rispettivamente, 160 e 240 cv.
Consistenti, ricche di contenuti, performanti o affascinanti. Qualsiasi sia il loro prezzo, riescono ad appagare tanto i sensi quanto la ragione. Sono le auto che meglio incarnano il concetto di “value for money”: pagare il giusto, ottenere tanto. Ecco la nostra top ten.
L’erede della monovolume sportiva S-Max porta al debutto un cruise control adattivo evoluto in grado di regolare automaticamente la velocità in base alla segnaletica stradale. Bye bye autovelox!
Tesla e Ford promettono d’intervenire tanto sulle performance quanto sulle funzionalità dei propri modelli senza alcun ausilio umano: sarà sufficiente la connessione WiFi. Gli aggiornamenti software sostituiranno le concessionarie?
Ford Tourneo Connect, monovolume e sorprendente multispazio di provenienza commerciale, è in grado di digerire il più ingombrante dei bagagli. Guidarlo, però, è un piacere, anche grazie alla qualità degli interni
Cambia radicalmente la media sportiva dell’Ovale: debuttano la trazione integrale e un 4 cilindri 2.3 turbo a iniezione diretta di benzina da 320 cv. È disponibile esclusivamente con la trasmissione manuale a 6 marce.
È la Mustang aspirata più estrema mai realizzata. Mossa da un V8 5.2 da 520 cv, adotta una miriade di componenti in carbonio; cerchi da 19 pollici inclusi. Ha la pista nel proprio DNA.
L’erede della GT40 e dell’omonima supercar del 2005 abbandona lo storico V8 per un V6 3.5 biturbo da oltre 600 cv. Al cambio doppia frizione a 7 marce si accompagnano l’aerodinamica attiva e gli ammortizzatori push-rod
GPL solo per risparmiare o anche per correre? Per BRC entrambe le cose. L’azienda di Cherasco ha sfiorato il colpaccio nell’italiano Rally con una Fiesta R5 “gasata”. L’abbiamo provata insieme alle altre racer BRC