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Nuova Mercedes GLA, la prova “dal mondo”

Il SUV compatto della Stella fa passi da gigante in tutte le aree. Ecco il verdetto dei colleghi inglesi e australiani

SPAZIO A BORDO

  • La differenza più evidente rispetto a prima si coglie non appena ci si mette al volante. La seduta è infatti ben più alta (in virtù dell’assetto), mentre la crescita in altezza della carrozzeria si traduce in ben 22 cm in più per la testa di chi siede davanti. Quanto ai sedili posteriori, da segnalare la presenza, fra gli optional, del divano scorrevole (14 cm). Anche in sua assenza, comunque, ci sono ben 12 cm in più rispetto a prima per le ginocchia di chi siede dietro. A tutto questo si aggiunge un’accessibilità migliorata. Infine, il bagagliaio: 435 litri, rispetto ai 530 dell’Audi Q3 e i 505 della BMW X1.
  • Meno approfondita l’analisi di WhatCar sull’abitabilità. Viene confermata la sensazione di maggior “dominio” sulla strada in virtù dell’accresciuta altezza da terra. Migliora anche la disponibilità di spazio, soprattutto in altezza.
  • “C’è più spazio ovunque, sulla nuova GLA. Il risultato è un ambiente decisamente ampio e spazioso, a cui si accede in modo più facile grazie anche a portiere più lunghe e ad archi passaruota meno invasivi di prima”. Parola di Autocar,
  • Qualità generale
  • Spazio a bordo
  • Piacere di guida e comfort
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