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Subaru XV e-boxer, la “spintarella” che mancava. La prova

La coppia aggiuntiva dell’elettrico dà sensibili benefici nella guida di tutti i giorni

LiveI SUV sono sempre di più, di ogni forma e prezzo, marchio e potenza. Eppure, all’interno delle varie fasce di mercato, è innegabile che le offerte siano spesso molto vicine nei contenuti, oltre che per il pubblico al quale si rivolgono. E poi c’è Subaru, che con Forester e XV propone qualcosa di molto diverso. Non per forza migliore, non sotto tutti i punti di vista almeno, ma di sicuro unico. Una delle poche concessioni alla “moda” – che in verità nasce dall’esigenza di rispettare le sempre più restrittive norme sulle emissioni di CO2 – è la recente introduzione del modulo elettrico a supporto del boxer 2 litri a benzina. Un abbinamento che ha dato origine all’ibrido Subaru, l’e-boxer.

ENTRO IL 2030 IL 40% DELLE SUBARU SARÀ ELETTRIFICATO

Prima di entrare nel merito della XV e-boxer, concedetemi un piccolo passo indietro. L’ibridizzazione di Forester e XV è solo il primissimo tassello di una strategia ben più ampia, annunciata recentemente dal quartier generale di Subaru in Giappone. Un piano che si articola come segue: entro il 2030, il 40% delle Subaru sarà a motorizzazione ibrida o elettrica. Entro il 2035, le elettrificate saliranno al 100%. Tutto ciò porterà, entro il 2050, a una riduzione della CO2 del 90% rispetto al 2010 (sempre rispetto al totale delle Subaru vendute).

EMISSIONI DI CO2: OBIETTIVO RIDUZIONE

In quanto brand di nicchia (per rientrarvi, non si deve superare la quota di 300.000 auto vendute ogni anno in Europa), Subaru gode di un discreto vantaggio in termini di soglie CO2 per evitare le multe. In parole semplici, se i Costruttori “di massa” pagano 95 euro per ogni grammo di CO2 eccedente i 95 g/km, su ogni veicolo venduto, per le aziende come Subaru la multa scatta oltre i 120 g/km. Ciò non consente comunque di dormire sugli allori: ecco perché anche la Casa delle Pleiadi sta spingendo sull’ibrido e, nel Vecchio Continente, si è data l’obiettivo di vendere il 52% di e-boxer.

TRASMISSIONE SYMMETRICAL ALL WHEEL DRIVE E MOTORE BOXER

Se ti piace Subaru, molto probabilmente, ami la meccanica. Sai cos’è un motore boxer, come funziona un differenziale. E ti piace l’idea che tutte le auto del marchio giapponese abbiano una perfetta simmetria meccanica sull’asse longitudinale. Dal motore boxer, con le due bancate equidistanti dall’asse di simmetria, originano poi il cambio, i differenziali e l’albero di trasmissione. Tutto esattamente al centro, tutto molto in basso, con i vantaggi che è facile immaginare in termini di dinamica di guida. E con l’implementazione del modulo elettrico cambia qualcosa? Ecco la risposta.

IBRIDO: 110 KG DI PESO, FINO ALL’11% IN MENO DI CONSUMI

Motore elettrico, batteria, cablaggi, elettronica di controllo: facile dire auto ibrida, molto più complesso realizzarla. Al punto che il “kit” che rende tale la XV pesa 110 kg. Non tantissimi in senso assoluto per questa tecnologia, tanti in termini relativi per un’auto che parte da 1.425 kg. La peculiarità tecnica di ogni Subaru, la simmetrica di cui sopra, consente di minimizzare l’impatto della massa aggiuntiva sulla dinamica di guida, dal momento che tutto è raccolto vicino al centro della vettura, e in basso. Nel dettaglio, il peso aggiuntivo grava per 50 kg sull’avantreno, 60 kg sul retrotreno. Il che permette, paradossalmente, una migliore distribuzione dei pesi. Sulla XV e-boxer il 59,4% della massa totale grava sull’avantreno, il 40,6% dietro (60,4% – 39,6% sulla XV 2.0 a benzina).

TRE ALLESTIMENTI: STYLE, STYLE NAVI E PREMIUM

La Subaru XV e-boxer è disponibile in tre livelli di allestimento: Style, Style Navi, Premium, proposti rispettivamente a 32.500, 34.000 e 36.500 euro. Come da tradizione giapponese, la dotazione di serie è ricca fin dalla versione di accesso. Compresi nel prezzo ci sono, tra le altre cose: fari adattivi a led, cerchi in lega da 18”, sedili anteriori riscaldabili, cruise control adattivo e telecamera posteriore. La Style Navi si arricchisce di keyless, blind spot assist, attivazione automatica dei fari abbaglianti, display da 8” e altro. Infine, la Premium propone anche tetto panoramico in cristallo, sedili in pelle e sedile guida regolabile elettricamente.

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