Da una parte abbiamo la BMW Serie 4, declinata nella versione Gran Coupé. Una berlina premium dall’indole sportiva che si pone come alternativa a cinque porte alla più classica Serie 4 Coupé. Dall’altra parte abbiamo la BMW i4, una vettura completamente elettrica, nata Gran Coupé, e che si prende il merito di essere la prima berlina elettrica ad alte prestazioni a uscire dalle fabbriche europee. Una anti-Tesla Model 3? Facile dirlo ma la realtà è diversa.
L’obiettivo della Casa tedesca è quello di coprire tutti i segmenti con il full-electric. Se BMW avesse fatto la stessa operazione per la Serie 4 Coupé probabilmente saremmo qui a discutere di come l’M4 e il suo 6 cilindri in linea siano intoccabili; non siamo ancora pronti. Forse andrà così in futuro ma per il momento la sportività nuda e cruda è salva. Ciò che sorprende è l’ingresso in gamma di un modello che, grazie all’architettura della piattaforma CLAR, ha permesso a BMW di trasformare in elettrica una vettura lontana dai precedenti modelli “alla spina” quali BMW i3 (verrà sostituita dalla futura iX1), BMW i8 (non più in produzione), BMW iX3 e BMW iX. Stiamo parlando di BMW i4, una (Gran) coupé a cinque porte che ha concesso una piccola tregua all’anima più sportiva della M4 pur mantenendo livelli di potenza elevati, anzi superiori. Niente SUV, piccoli o grandi, una berlina premium da 4,78 metri di lunghezza derivata da una coupé e pensata, oltre che per essere elettrica, per scattare da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi.
Come affermato da BMW, “Vogliamo rimanere leader nel settore – delle auto elettriche – e lo possiamo fare“
Estetica: cosa cambia rispetto alla Serie 4 Gran Coupé
I cambiamenti a livello estetico sono limitati: la base di partenza è sempre la Serie 4 Gran Coupé, nessun restyling. Tuttavia, distinguere l’elettrica dalla termica (o ibrida) non è difficile anche senza vederla attaccata a una colonnina e tralasciando i dettagli blue elettrico presenti sulla cornice della mascherina, all’altezza del battitacco o, ancora, sul profilo dei nuovi estrattori posteriori .
Partiamo dal frontale con la calandra a doppio rene extra-size, completamente chiusa per ridurre ulteriormente il coefficiente aerodinamico (pari a 0,24). Anche le abbondanti prese d’aria presenti sulla “classica” Serie 4 sono state sostituite con aperture più simili a feritoie, sul lato più estremo del paraurti. Il passaggio dell’aria per il raffreddamento del powertrain è comunque garantito dal sistema Active Air Flap Control e dalla presa d’aria posto nella parte bassa del frontale. Ulteriori peculiarità della BMW i4 rispetto alla Serie 4 sono i cerchi in lega aerodinamici e il doppio diffusore posteriore in sostituzione agli scarichi.
Addio 6 cilindri in linea: gamma motori BMW i4
Anche se la versione più pepata del classico 6 cilindri in linea BMW – 3.0 litri benzina da 510 CV e 650 Nm di coppia – non è destinata alla Gran Coupé ma solo alla più “pistaiola” M4 (Coupé), il sapore di elettrico sulla Serie 4 genera sensazioni contrastanti. Nessuna versione 420i da 184 CV – qui la prova della 440i – ma due motorizzazioni con livelli di potenza veramente elevati, come merita (e necessita, considerata la massa di oltre 2,1 tonnellate) una Gran Coupé come questa. La versione “base” i4 eDrive 40 Sport può contare su un motore elettrico, posteriore come la trazione, da 250 kW (340 CV) e 430 Nm di coppia.
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La più potente i4 M50 Sport adotta un secondo motore elettrico, questa volte all’anteriore, che aggiunge la trazione integrale (e 165 kg) per un livello di potenza complessivo di 544 CV. La M50, oltre ad essere più potente della M4, ha anche un rapporto peso-potenza superiore. Se a questo aggiungiamo la differente erogazione di coppia (lineare per l’elettrico, quindi disponibile fin da subito) capiamo fin da subito che per quanto riguarda le prestazioni non si scherza. Nota dolente il peso complessivo, non relativo alla potenza: i 2.290 kg della BMW i4 M50 si fanno sentire nonostante il bilanciamento curato. Per quanto riguarda la batteria, fonte degli oltre 400 kg aggiuntivi rispetto alla Serie 4 Gran Coupé, BMW i4 adotta un pacco batterie da 83,9 kWh in grado di assicurare un’autonomia (dichiarata) di 590 km (510 sulla M50).
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