Volvo
Volvo merita un paragrafo a parte per quanto riguarda l’elettrificazione. Il brand, 10 anni dopo essere stata acquisita dalla cinese Geely, ha deciso di dire addio alle motorizzazioni Diesel per il 2021; per alcuni mercati, come il Regno Unito, Volvo ha già ritirato alcuni modelli a gasolio. Ben di altro livello l’obiettivo di elettrificare il 100% della gamma entro il 2030 con un traguardo intermedio del 50% entro il 2025.
Come affermato da Hakan Samuelsson, AD e presidente di Volvo: “Sarei sorpreso se non riuscissimo a commercializzare solo auto elettriche a partire dal 2030“. Attualmente Volvo tocca il 17% come record di vendite globali per quanto riguarda ibride ed elettriche; per il 2021 il traguardo è il 25%. Piani lungimiranti, come quello di introdurre un nuovo modello elettrico ogni anno fino al 2025, a cui si aggiungono sinergie importanti come la costruzione di una nuova fabbrica di batterie in Belgio dedicata all’elettrica XC40 Recharge P8. Quest’ultima, lanciata nel 2020, vedrà affiancarsi il crossover C40 Recharge la cui commercializzazione è prevista per il 2021.
Aggiornamento giugno 2021
Volvo continua a totalizzare nuovi traguardi in termini di vendite. Con il mese di maggio appena concluso, la Casa svedese – dal 2010 di proprietà della cinese Geely – ha registrato un +43% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente con un importante 40% di immatricolazioni di auto completamente elettriche. Un mese fortunato che attesta la gamma Recharge al 23,7% delle vendite mondiali. L’obiettivo del 25% entro il 2021 sembra – per ora – essere rispettato, a meno di una contro tendenza entro la fine dell’anno.
Gruppo VW, Mercedes-Benz e BMW