Yamaha Ténéré 700 e Ténéré 700 Raid
Un successo che potremmo definire planetari. La Yamaha Ténéré 700 ha conquistato il cuore di moltissimi appassionati, soprattutto quello degli amanti dei percorsi più estremi. Un’impresa decisamente ardua che è stata realizzata nonostante la dotazione sia più semplice rispetto alle altre moto della rassegna. Ma forse questo è proprio il suo punto di forza. La Ténéré 700 è l’unica moto di questa rassegna a essere sprovvista del comando del gas ride by wire, dei riding mode e del controllo di trazione, oltre a essere la moto meno potente di tutte. I suoi veri punto di forza, design a parte che è soggettivo, sono stati il prezzo di partenza di soli 10.199 euro, la leggerezza e la spiccata facilità di guida offerta in fuoristrada. Due caratteristiche decisamente fondamentali per una moto che promette di mangiare fango dalla mattina alla sera.
Con queste premesse non potevamo non inserire la Ténéré 700 nella nostra “guida” alle migliori moto maxi enduro con ruota anteriore da 21″, e già che ci siamo facciamo un piccolo ripasso di quelle che sono le sue caratteristiche. Il motore è il noto bicilindrico in linea CP2 da 689 cc, 73,4 CV e 68 Nm di coppia massima. La ciclistica è formata da un telaio tubolare in acciaio a doppia culla e da un gruppo sospensioni relativamente semplice, ma comunque regolabile. La forcella ha un diametro di 43 mm e mette a disposizione 210 mm di escursione, mentre il monoammortizzatore, dotato di leveraggio, ha una corsa di 200 mm. Il peso in ordine di marcia dichiarato è di soli 204 kg, la sella si trova a 875 mm da terra e il serbatoio ha una capienza di 16 litri.
Per chiudere in bellezza e far venire l’acquolina in bocca ai più appassionati abbiamo deciso di inserire anche quella che almeno per il momento, possiamo considerare una outsider: la Ténéré 700 Raid. Outsider perché volendo essere precisi questa moto è ancora in fase di sviluppo, ma non saremmo così sorpresi di vederla nei concessionari entro la fine del 2022. Partendo da una Ténéré standard a Iwata hanno deciso di dar vita a una vera e propria moto da rally con tanto di doppio serbatoio anteriore separato che complessivamente dalla capacità complessiva di 32 litri, sospensioni allungate, radiatore dell’olio maggiorato e ovviamente componenti protezioni di ogni tipo.
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