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Kove Cobra 321R, la sfidante

Nasce da una costola della sportiva 321RR con cui Kove debutterà nel mondiale Supersport 300, la Cobra 321 R è una naked aggressiva che sembra tanto parlare austriaco ma con un cuore che pulsa in giapponese…

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Inevitabile, prima il mercato delle low cost, poi il tiro si alza, poi arrivano le gare. I Cinesi sono molto golosi e tra marchi più golosi c’è senza dubbio Kove che non solo è deciso a buttarsi nella competizione off road più dura del mondo (la Dakar) ma vuole assaggiare anche l’asfalto. Il suo boss Zhang Xue (che i cugini di DIRT hanno intervistato – Leggi qui l’intervista) ha le idee molto ma molto chiare e a quanto pare anche molti soldi da spendere per proporre moto che lasciano il segno.Kove 321RR

Non a caso la Kove 800X Super Adventure è stata la moto più cliccata del nostro speciale EICMA, così cliccata da far passare in secondo piano gli altri prodotti di Kove. Uno fra tutti la naked Cobra 321R, nata da una costola della 321RR che, udite udite, sarà protagonista del mondiale Supersport 300 nel 2023 avendo ottenuto l’omologazione. E correrà con un pilota cinese, tenendo fede ai propositi di Zhang Xue  che vuole portare alla ribalta delle competizioni i figli del dragone.

Kove Cobra 321R come è fatta la naked che sfida le Jap

Tornando alla Cobra 321R va segnalata prima di tutto una curiosità, il motore bicilindrico da 322 cc ha le stesse misure di alesaggio e corsa del twin che equipaggia la Yamaha R3 e MT-03. Molte le similitudini anche visive. Come a dire le idee sono nell’aria, così le misure di un motore… Andando nello specifico, il twin Kove eroga 40 CV a 11.000 giri con una coppia di 29 Nm a 9.000 giri per una velocità massima di 170 km/h.

Kove cobra 321R

Il telaio è a traliccio in acciaio, la forcella a steli rovesciati ma il colpo di scena arriva dal monobraccio, soluzione del tutto inedita nel segmento. Misure vitali da moto “adulta”, la sella è a 820 mm da terra e promette una abitabilità interessante. Impianto frenante a disco, uno per ruota con l’anteriore da 320 mm. Tutto per un look parecchio ispirato a quello della 390 Duke, moto che va per la maggiore in questo segmento. Siamo molto curiosi di vedere come se la caverà in pista la sorella carenata, ma intanto Kove sembra essere davvero un marchio molto agguerrito.

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