GRANDE PILOTA, PERSONA CON I PIEDI PER TERRA
Vincere una gara come la 24 Ore di Le Mans potrebbe far perdere il contatto con la realtà. Non a una persona solida come Alboreto; anzi, lui non eccede nemmeno nei festeggiamenti. Non fa parte del suo stile. Non perché non sappia dare valore alle cose, ma perché ha una vita, al di fuori dell’abitacolo.Per Alboreto (come racconta chi l’ha conosciuto da vicino) la famiglia viene prima di tutto. E non è retorica. Sua moglie e le sue due figlie lo possono confermare tuttora, 19 anni dopo la sua morte. Ecco, a differenza di tanti altri papà, è molto, infinitamente più veloce quando si mette al volante.