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Honda Jazz, 1.000 km con l’auto che crea “dipendenza”

L’abbiamo guidata, certo, ma anche vissuta giorno per giorno. Ed è così che ne abbiamo scoperto ogni minimo segreto

ADAS, la leadership tecnologica di Honda

Fra i primissimi marchi a commercializzare sistemi di assistenza alla guida c’è Honda, che già nel 2008, sulla Accord, offriva il cruise control adattivo e il sistema di mantenimento attivo della corsia. In questi oltre 13 anni, i giapponesi ne hanno accumulata di esperienza.

E si vede: il funzionamento dei sistemi di assistenza alla guida è semplicemente perfetto. Due su tutti: il cruise control adattivo è progressivo sia in accelerazione sia in frenata. E poi il mantenimento automatico della carreggiata, che riporta verso il centro della propria corsia in maniera estremamente graduale, con tanto di riallineamento dopo la prima correzione. In questo modo non si innesca mai quel fastidioso effetto “rimbalzo” da un estremo all’altro della corsia, che spesso si riscontra anche su auto di segmento superiore.

Honda Jazz hybrid - ADAS

L’airbag posizionato fra i sedili anteriori

A proposito di sicurezza, è giusto tornare sull’airbag centrale anteriore. Integrato nello schienale del sedile del guidatore, in caso di impatto si apre per proteggere le teste degli occupanti anteriori, evitando che possano sbattere l’una contro l’altra. Per il resto, cruise control adattivo, sistema per il mantenimento della corsia, telecamere per l’angolo cieco e 10 airbag sono disponibili su tutte le versioni.

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