Renault Captur
La Captur di seconda generazione cresce di 11 centimetri in lunghezza rispetto alla prima. 16 cm sono invece la misura della corsa del sedile posteriore, scorrevole appunto. 2 invece sono i centimetri di crescita del passo. Tre numeri che dicono molto della nuova Captur (qui la comparativa con le rivali dirette).
Ma andiamo con ordine. La lunghezza tocca ora i 4,23 metri. Siamo al limite superiore dei “confini” della fascia dei B-SUV. E poi ci sono i 2 centimetri di passo in più. La crescita si fa sentire a livello di abitabilità, che infatti migliora rispetto a prima, ma soprattutto indica un’altra cosa, anche più importante. E cioè che il pianale nuovo.
Irreprensibile la dotazione di sistemi di assistenza alla guida, di serie su tutta la gamma c’è l’ormai irrinunciabile (anche per ottenere le 5 stelle EuroNCAP) frenata automatica d’emergenza e poi, compreso nel prezzo o a pagamento in base agli allestimenti, si possono avere il mantenimento automatico di corsia, il cruise control adattativo, il sistema di ausilio al sorpasso, le telecamere di parcheggio con visuale a 360° e l’Highway and Traffic Jam Companion, capace di gestire sterzo, freni e acceleratore al fine di mantenere la Captur in corsia, seguendo automaticamente il flusso del traffico.