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Alfa Romeo Tonale e tutti i SUV ibridi (che però potrebbero non entrare più gratis in centro)

SUV e ibrido? Un binomio vincente, oggi più che mai. Ecco le migliori proposte sul mercato, per entrare senza patemi in città e risparmiare risparmio pompa. Un mondo in continua espansione

Kia Niro

nuova kia_niro_elettrica - bianca

Prendete il listino della nuova Kia Niro e ci troverete più elettrificazione lì che nell’intera offerta di molte – per non dire la maggior parte – delle altre Case automobilistiche. Quello che avete letto potrebbe sembrare uno slogan invece non è altro che una fotografia delle cose. Oggettiva. Sì perché difficilmente troverete, all’interno di uno stesso brand, un modello full hybrid, uno plug-in hybrid e uno elettrico. E sono proprio queste tre tipologie di alimentazione a rendere più unica che rara la nuova generazione del crossover coreano. E se avete ancora qualche dubbio sulle differenze tra le varie tipologie di ibrido vi rimando all’articolo dedicato. Qui, dopo avervi detto per filo e per segno come va la full hybrid, desidero soffermarmi sulla Niro PHEV, ovvero l’ibrida ricaricabile alla spina.

Volete qualche numero? La plug-in abbina l’elettrico a un motore aspirato a benzina 1.600 cc a 4 cilindri, per 183 CV di potenza massima combinata. La parte elettrica è composta da una batteria al litio da 11,1 kW/h, per 65 km di autonomia massima elettrica. La Niro 100% elettrica conta invece su un motore anteriore da 204 CV, collegato a un pacco batteria da 64,8 kW/h. L’autonomia dichiarata? 463 km. La potenza massima di ricarica accettata dalle colonnine a corrente continua è di 100 kW: si passa dal 10 all’80% della carica in 43 minuti. Prezzi da 30.500 a 34.500 euro; da 41.000 a 43.000 per la plug-in.

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