I migliori SUV ibridi
Grazie ad una coscienza ecologista sempre più diffusa (quella vera e quella di facciata) e, soprattutto, a leggi che le favoriscono nei grossi centri urbani, le auto ibride sono ormai un successo consolidato. Queste vetture godono infatti di diversi vantaggi in termini per esempio di accesso alle zone a traffico limitato, anche se alcune cose stanno cambiando: dall’1 ottobre 2022 a Milano non basta più l’auto ibrida per non pagare l’Area C ;il parametro è quello delle emissioni di anidride carbonica, che devono essere inferiori a 100 g/km. In ogni caso, l’elettrificazione la fa da padrona, insieme alla carrozzeria alta: da qui, l’idea di una piccola rassegna di SUV e crossover ibridi presenti sul mercato. Per una scelta ragionata e senza sorprese, dall’Alfa Romeo Tonale alla Volvo XC40. Un segmento, quello dei SUV ibridi, che è in continua espansione. All’interno di uno stesso marchio, addirittura per lo stesso modello, capita che le varianti ibride siano più d’una. Due esempi per capirci: Jeep Renegade e Compass. Sul mercato sono arrivate per prime le ibride plug-in, ora è il momento delle e-Hybrid: un po’ di più di un mild hybrid, un po’ meno di un full hybrid in stile Toyota. Nelle pagine dedicate tutti i dettagli.
- Alfa Romeo Tonale
- Audi Q3 45 TFSI e S tronic
- Citroën C5 AirCross
- DS 7 E-Tense
- Ford Kuga Plug-In Hybrid
- Ford Puma 1.0 EcoBoost Hybrid
- Hyundai Tucson 1.6 T-GDI HEV
- Honda CR-V Hybrid
- Honda HR-V Full Hybrid
- Jeep Renegade 4xe ed e-Hybrid
- Jeep Compass 4xe ed e-Hybrid
- Kia Niro
- Kia Sportage Mild-Hybrid
- Nissan Qashqai
- Ranger Rover Evoque P300e
- Lexus UX
- Peugeot 3008 1.6 Hybrid
- Subaru Forester e-Boxer
- Toyota C-HR 1.8 Hybrid
- Toyota RAV4 Hybrid
- Volvo XC40 T5 Plug-in Hybrid