fbpx

Targhe dell’Est Europa, ecco come si sfugge a bollo, multe e assicurazioni

La trasmissione de Le Iene

Il problema degli italiani circolanti con vetture immatricolate nell’Est Europa per frodare il fisco e sottrarsi alle multe è stato trattato dalla trasmissione televisiva Le Iene a marzo 2015. Da allora, non solo il fenomeno non è regredito, ma a detta della Polizia si è anzi diffuso a macchia d’olio, sebbene la legge preveda che un residente in Italia non possa circolare per più di dodici mesi con un’auto targata all’estero e penetrata entro i confini nazionali. Scaduto l’anno è infatti tenuto a reimmatricolare il veicolo con targa italiana.

L’intermediario straniero

L’immunità dalle multe

Le assicurazioni balcaniche

Una truffa ai danni dello Stato

L’escamotage del noleggio

Il renting di un’auto con targa tedesca

I rischi di conseguenze penali

Articoli correlati
Il Salone Auto Torino 2024 si terrà dal 13 al 15 settembre
Alfa Romeo Junior, al via gli ordini
Ferrari 12Cilindri - Autentica emozione