Targhe dell’Est Europa, ecco come si sfugge a bollo, multe e assicurazioni

L’immunità dalle multe

L’invio delle contravvenzioni all’estero, specie nei Paesi dell’Est Europa, è una procedura complicata e costosa. Ragione per la quale, molto spesso, lo Stato italiano – che ha a disposizione dodici mesi per la notifica – demorde immediatamente rinunciando a riscuotere il dovuto. Un “buco” quantificabile ogni anno in oltre 4 milioni di multe mancate per le amministrazioni locali e, al tempo stesso, una sorta di immunità per quanti guidano le vetture con targa balcanica. Al punto da dimenticare il pagamento della sosta sulle strisce blu, il rispetto delle ZTL ed eventuali blocchi del traffico.

L’intermediario straniero

Le assicurazioni balcaniche

Una truffa ai danni dello Stato

La trasmissione de Le Iene

L’escamotage del noleggio

Il renting di un’auto con targa tedesca

I rischi di conseguenze penali

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