7 REGINE UNA CONTRO L’ALTRA
Ormai è passato un anno da quando siamo andati ad Alcarras per mettere sotto torchio le migliori superbike del 2018. Allora fu una battaglia all’ultimo decimo, con distacchi davvero ridottissimi.Tra il 2018 e il 2019 sono successe tante cose. Molte moto sono state aggiornate, altre sono state addirittura rivoluzionate. Ecco perché ci siamo rimessi al lavoro e le abbiamo messe di nuovo una contro l’altra.Questa volta in Italia, sul Cremona circuit, un tracciato ben noto ai motociclisti del nord Italia e con caratteristiche molto diverse da quelle della pista spagnola. Qui, quest’anno si sfideranno le sette regine del mondo sportivo. Chi sarà la vincitrice? I risultati dello scorso anno saranno confermati o smentiti? Lo vedremo.
QUESTIONE DI DETTAGLI
In ogni caso è utile sottolineare che il livello è così alto che a fare le differenze sono i dettagli. Offrire una regolazione in più o una in meno può influenzare la perfezione sul giro e quindi il tempo. Queste moto arrivano a un livello di eccellenza assoluta, con una loro spiccata personalità e caratteristiche che rispecchiano le scelte tecniche degli ingegneri. Con un unico obbiettivo: andare più forte degli altri. E non solo con un campione alla guida ma anche con piloti di differenti capacità – dal professionista, appunto, all’amatore domenicale -, cioè coloro che si sono alternati al manubrio delle sette moto del confronto.
SUPERTESTER
L’anno scorso è stato Massimo Roccoli ad avere il ruolo di supertester: nel 2019 è toccato a Ivan Goi, il più giovane vincitore di sempre nel Mondiale 125 (fino a che Melandri non gli ha rubato il primato), campione italiano Superstock e pilota in attività. Ma durante la giornata c’è stato spazio anche per due vere e proprie guest star. Scorrete la gallery per scoprire chi sono…