Stellantis, ora è ufficiale. Ma 12 marchi non saranno troppi? Chi rischia e chi no

Il Gruppo VW ne ha 8 (esclusi veicoli pesanti e moto), Renault-Nissan-Mitsubishi 10, Toyota 3

Opel-Vauxhall

In due anni, Tavares è riuscito in ciò che gli americani di General Motors non sono riusciti in decenni: portare Opel (Vauxhall è un’operazione di re-badging per il mercato britannico) in attivo. In che modo? Sfruttando le piattaforme PSA (vedi Corsa con la 208) e perseguendo l’efficienza in modo maniacale in ogni processo aziendale. Insomma, l’azienda tedesca è passata dallo status di “pecora nera” a quello di solida certezza.

Articoli correlati
Ferrari 849 Testarossa –  1.050 CV per sognare (anche a cielo aperto)
Incentivi auto 2025: quando partono, gli importi e come ottenerli
Le 12 migliori novità dell'IAA Mobility 2025