Non è necessario essere tirchi quanto Paperon de’ Paperoni per voler consumare meno carburante possibile. Nessuno gode nello spendere cifre da capogiro al distributore e, sebbene le alimentazioni alternative stiano prendendo sempre più piede, la propulsione totalmente elettrica, il metano, il GPL e soprattutto l’idrogeno sono ancora lontani dal costituire una scelta tanto economica quanto agevole. Persino il gas, sino a pochi anni fa considerato la nuova via, ha rallentato la propria diffusione a causa dello stop agli incentivi statali e della rete di distribuzione tutt’altro che capillare. Ma, una cosa va chiarita, come vengono calcolate queste mirabolanti percorrenze? Il “fino a” che abbiamo inserito nei testi chiarisce l’arcano. A batteria scarica i motori termici consumano come tutti i motori normali ma se quei 100 km vengono affrontati a batterie cariche, sfruttando quindi la trazione elettrica, le auto in questione possono percorrere i primi 50/60 km in elettrico e i restanti 50 con il motore termico. Da qui il calcolo…Viaggiare a benzina e gasolio, volenti o nolenti, è ancora la strada più facile. Ciò non significa, però, subire un salasso a ogni rifornimento. È sufficiente scegliere le vetture giuste e optare, molto spesso, per la tecnologia ibrida. Ecco, suddivise per categorie, le auto che consumano meno al mondo.
CITY CAR: Fiat 500 1.3 Multijet – 28,6 km/l
COMPATTE: BMW i3 Range Extender 94 Ah – 166,7 km/l
MEDIE: Volkswagen Golf GTE 1.4 TSI Plug-in DSG – 66,7 km/l
BERLINE/WAGON: Volkswagen Passat 1.4 GTE Plug-in Hybrid DSG – 63,0 km/l
AMMIRAGLIE: Mercedes-Benz S500e – 35,7 km/l
MONOVOLUME: BMW 225xe Aut. Active Tourer – 50,0 km/l
SUV: Audi Q7 3.0 TDI e-tron quattro tiptronic – 55,6 km/l
SPIDER: Mercedes-Benz SLC 250d – 22,7 km/l
CABRIOLET: DS3 Cabrio 1.6 BlueHDi – 32,3 km/l