BMW 2002 Turbo – 1973
Brutale e leggera (1.035 kg), faceva del sovrasterzo una religione. Reattiva, nervosa come nessun’altra al retrotreno tanto in rilascio quanto in accelerazione, complice l’assenza di qualsiasi controllo elettronico, era mossa da un 4 cilindri 2.0 a carburatori sovralimentato mediante turbocompressore. Un’unità in grado di sprigionare 170 cv, una potenza degna di nota per l’epoca, e di garantire uno 0-100 km/h in 7,0 secondi oltre a una velocità massima di 211 km/h. Al motore collocato anteriormente e alla trazione posteriore assistita da un differenziale autobloccante si accompagnavano sospensioni indipendenti, anteriori tipo McPherson e posteriori a triangoli sovrapposti, così come un cambio manuale a 4 rapporti dagli innesti ruvidi quanto la carta vetrata. Fu la prima vettura turbocompressa prodotta in grande serie da BMW e anticipò l’avvento della mitica M3.