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Mercato auto 2020: ecco come gli incentivi hanno influenzato le vendite

Numeri in netto calo per quanto riguarda le immatricolazioni in Italia: il mese di dicembre conferma il forte trend negativo del 2020. Le medie ed utilitarie provano a resistere ma ibride ed elettriche sono le uniche auto a trainare in positivo il mercato. Top 10 auto più vendute a fine articolo.

Com’era ampiamente prevedibile, si chiude in negativo il 2020 per quanto riguarda il mercato italiano dell’auto. Secondo ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), negli ultimi dodici mesi sono stati immatricolati 1.381.496 veicoli, in calo del 27,9 % rispetto al 2019 – fonte ANFIA. Il trend negativo di dicembre conferma il crollo delle immatricolazioni per un anno che verrà ricordato come “drammatico” per il settore automotive. Gli incentivi stanziati in precedenza sono ormai esauriti e le uniche variazioni in positivo sono rappresentate dalle vendite di auto ibride ed elettriche.

Per quanto riguarda alimentazioni alternative come metano e GPL, troviamo sempre numeri in calo. Nel mese di novembre le auto alimentate a GPL avevano registrato un aumento nelle vendite ma il trend finale risulta in calo come per i propulsori tradizionali.

Le piccole provano a resistere

“Archiviamo il 2020 come l’anno più difficile del dopoguerra per il nostro settore – ha dichiarato il Presidente di ANFIA Paolo Scudieri – ma guardiamo al 2021 con fiducia, grazie alle misure entrate in vigore con l’inizio del nuovo anno…”

Lancia Ypsilon Blu elettrico frontale statica

Analizzando nel i segmenti per l’intero anno, risultano in calo tutte le immatricolazioni indipendentemente da carrozzerie o dimensioni. L’unico spunto positivo è dato dalle utilitarie e dalle medie nell’ultimo mese dell’anno: registrano un aumento delle immatricolazioni per dicembre 2020 (rispettivamente +15% e +10%). I cali maggiori sono registrati, oltre che per le auto sportive e di lusso, per i veicoli di dimensioni più generose come i SUV medi-compatti e monovolume.

La transizione ecologica

Il Covid-19 ha senza dubbio influenzato notevolmente il mercato automotive ed i numeri sono chiari. Se da un lato le alimentazioni tradizionali hanno sofferto, ibride ed elettriche vedono percentuali positive a tre cifre (dati gennaio-dicembre 2020, fonte UNRAE):

  • ibride (HEV) +108,9%
  • ibride plug-in (PHEV e Range Extended) +331,6%
  • elettriche (BEV) +214,0%

Considerando i cali di diesel e benzina, il parco circolante non può che mutare la propria composizione a favore di propulsioni più ecologiche. Le categorie precedentemente elencate occupavano nel 2019 solo il 6,8% del parco auto italiano; a fine 2020 tale dato sale al 20,5%. A trainare questi aumenti, oltre al drastico calo delle motorizzazioni tradizionali, sono in particolare le ibride HEV che, grazie alle 186.766 immatricolazioni, superano abbondantemente le sorelle plug-in ed elettriche pure (qui i nuovi SUV dotati di tali tecnologie attesi nel 2021).

Complice di questa transizione è sicuramente il grande numero di incentivi volti appunto a modificare il parco auto circolante a favore di soluzioni, oltre che più sicure, più ecologiche. La pandemia sotto questo punto di vista ha falsato un po’ i dati in quanto diesel e benzina, nelle statistiche annuali, sono state fortemente penalizzate mentre i bassi numeri delle motorizzazioni alternative hanno portato a percentuali molto più alte.

Top 10 Auto

Con grande soddisfazione ritroviamo sei modelli italiani nella top 10 auto per quanto riguarda le vendite, sia per dicembre 2020 che per l’intero anno. A seguire la tabella completa delle immatricolazioni gennaio-dicembre:

RankMarcaModelloGen-Dic 2020
1FIATPANDA109.841
2LANCIAYPSILON43.025
3FIAT50034.329
4FIAT500X31.603
5RENAULTCLIO31.165
6JEEPRENEGADE30.564
7TOYOTAYARIS29.530
8RENAULTCAPTURE28.934
9CITROENC328.063
10DACIASANDERO27.510

 

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